Piscine a sfioro

Nelle piscine a sfioro l’acqua della piscina sfiora e defluisce nella canaletta di raccolta dalla quale viene poi convogliata nella vasca di compenso, in cui deve essere sistemato un sistema di “troppo pieno/livello scostante” in modo di mantenere il livello dell’acqua in piscina. Dalla vasca di compenso l’acqua viene poi aspirata tramite una pompa e fatta passare nel filtro dove vengono trattenute le impurità per poi ritornare in piscina tramite le bocchette di immissione.

La realizzazione di una piscina a sfioro implica anche la realizzazione di una vasca di compenso che deve avere dimensioni dal 8% al 10% del volume della piscina.

Per una corretta funzionalità dello circolazione a sfioro è indispensabile che il bordo sia perfettamente piano (massima tolleranza +/- 1,5 mm).

Piscine a sfioro
Piscine a sfioro

Un’altra soluzione sono le piscine a tracimazione, che sfruttano la tecnologia dello sfioro: l’acqua attraverso una sorta di “cascata” scivola in una vasca di compenso posizionata solitamente più in basso del bordo sfioratore creando un effetto scenografico di grande effetto.